Ti è rimasta accesa la spia delle candelette anche dopo l’avvio del motore? Se guidi un’auto diesel, è una situazione che può capitare, soprattutto con l’arrivo del freddo. A volte si spegne da sola dopo qualche secondo, altre volte invece resta lì, fissa o lampeggiante.
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E a quel punto viene il dubbio: è un semplice avviso o c’è qualcosa che non va per davvero? Le cause possono essere diverse: da una candeletta danneggiata a un problema elettrico, fino a guasti più seri che rischiano di compromettere l’avviamento o le prestazioni del motore.
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In questa guida facciamo chiarezza: vediamo perché la spia delle candelette resta accesa, quando preoccuparsi, quali sintomi tenere d'occhio e quanto può costare riparare il sistema.
Cos’è la spia delle candelette e come funziona?
La spia delle candelette è un simbolo tipico delle auto diesel. Assomiglia a una piccola molla arancione e compare sul cruscotto prima dell’avvio, per indicare che il motore si sta preparando a partire. In pratica, segnala che le candelette stanno scaldando la camera di combustione, così da facilitare l’accensione del gasolio, soprattutto a freddo.
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In condizioni normali, la spia si accende per qualche secondo e poi si spegne da sola. Solo a quel punto si può avviare il motore. Nulla di cui preoccuparsi.
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Il problema nasce quando la spia rimane accesa anche dopo l’avviamento o inizia a lampeggiare durante la guida. In questi casi non si tratta più di una semplice fase di preriscaldamento, ma di un guasto nel sistema, che può riguardare una o più candelette, il relè o la centralina che le gestisce.
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Perché la spia candelette rimane accesa? Cause più comuni
Le cause più frequenti dell'accensione della spia candelette sono:
- Candelette guaste o usurate - È la situazione più classica. Le candelette, col tempo, si consumano e non riescono più a scaldarsi come dovrebbero. L’auto, quindi, fatica ad avviarsi e la spia rimane accesa.
- Candelette sporche o incrostate - Anche se non sono rotte, le candelette possono coprirsi di residui carboniosi, soprattutto nei veicoli diesel più vecchi o usati solo in città. Il risultato? Delle prestazioni ridotte e difficoltà all’avvio.
- Relè o centralina difettosi - Il relè è la componente che attiva le candelette. Se non funziona o se la centralina (ECU) non invia i giusti comandi, la spia resta accesa anche se le candelette sono a posto.
- Problemi elettrici o cablaggi - Cavi danneggiati, ossidati o scollegati possono interrompere il circuito delle candelette. In questo caso, la diagnosi elettronica è fondamentale per trovare il punto esatto del guasto.
- Guasti al sistema di alimentazione - Iniettori malfunzionanti, un sensore di temperatura fuori scala o problemi all’ECU possono far lampeggiare la spia, anche se il difetto non è direttamente legato alle candelette.
Codici errore da tenere d’occhio
Se il meccanico collega lo strumento di diagnosi, è probabile che compaiano alcuni codici errore collegati proprio al sistema di preriscaldamento.
Tra i più comuni ci sono:
- P0380 → Malfunzionamento del circuito delle candelette (generalmente legato al relè)
- P0670 - P0684 → Problemi alle singole candelette o al modulo di controllo
- P0115 - P0118 → Sensore di temperatura motore fuori range (che può interferire col sistema di avviamento a freddo)
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Spia candelette accesa ma l’auto parte: posso guidare lo stesso?
La risposta dipende da come si comporta l’auto nei primi minuti di marcia. Se il motore parte al primo colpo, gira regolare e non noti altri sintomi strani, puoi continuare a usarla con attenzione, almeno per arrivare a casa o in officina.
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Se, però, ci sono difficoltà all’avviamento, cali di potenza, strappi o fumo bianco dallo scarico, meglio fermarsi subito e far controllare il veicolo.
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Altri sintomi di problemi alle candelette
Quando qualcosa non va nelle candelette o nel sistema che le gestisce, la spia sul cruscotto non è l’unico segnale. In molti casi, infatti, iniziano a comparire dei sintomi evidenti, soprattutto al momento dell'avviamento o durante i primi minuti di marcia.
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I più comuni sono:
- Difficoltà all’avvio, soprattutto la mattina o dopo lunghe soste, con il motore che gira a vuoto o impiega più tempo per accendersi.
- Vibrazioni o funzionamento irregolare al minimo, causati da una combustione non uniforme nei primi minuti dopo l’accensione.
- Fumo bianco allo scarico, visibile soprattutto a freddo, dovuto a una combustione incompleta del gasolio.
- Perdita di potenza durante la guida, con l’auto che risponde con meno reattività, soprattutto in salita o sotto sforzo.
- Aumento dei consumi di carburante, legato a una resa non efficace del motore a causa del preriscaldamento insufficiente.
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Quanto costa sistemare le candelette?
La buona notizia è che, nella maggior parte dei casi, si tratta di interventi abbastanza accessibili, soprattutto se il problema è limitato a una singola candeletta o a un relè difettoso. Il costo può, però, salire se serve intervenire su tutto il sistema, o se il guasto ha causato dei danni collaterali.
🛠️ Nota: I prezzi sono riferiti a officine generiche. Se guidi un’auto di fascia premium o di ultima generazione, i costi possono aumentare, soprattutto per la manodopera specializzata o i pezzi originali.
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Conclusione
La spia delle candelette può sembrare un segnale secondario, ma in realtà è un indicatore importante dello stato di salute del tuo motore diesel. Ignorarla, soprattutto se rimane accesa o lampeggia, può portare a guasti sempre più seri e costosi.
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Controllare subito il sistema di preriscaldamento, fare una diagnosi accurata e intervenire in tempo è sempre la scelta migliore.
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In alcuni casi sì, soprattutto se si tratta di un’anomalia temporanea. A volte, infatti, basta riavviare l’auto perché la spia sparisca. Ma se il problema è reale, la spia tornerà a riaccendersi finché il guasto non verrà risolto. In quel caso, l’unica soluzione è far controllare la vettura in officina.
Se l’auto parte senza difficoltà e il motore gira regolarmente, puoi guidare con cautela per un breve tragitto. Tuttavia, se noti fumo, vibrazioni o dei cali di potenza, meglio fermarsi e far controllare il veicolo quanto prima. Continuare a guidare, infatti, potrebbe peggiorare il problema.
Sì, va controllata al più presto. Sui modelli Volkswagen, una spia candelette che lampeggia non indica solo un problema al preriscaldamento, ma può segnalare anche dei guasti al motore, al pedale del freno o alla centralina.
Se la spia si accende a motore già caldo, non si tratta di preriscaldamento. In genere indica un malfunzionamento elettrico (come un relè guasto o un problema alla centralina) oppure un’anomalia nei sensori. Anche in questo caso è consigliabile una diagnosi in officina.
Rischi che l’auto faccia sempre più fatica ad avviarsi, soprattutto a freddo, e che il motore lavori male, consumando di più e producendo più fumo. Col tempo, il guasto può estendersi ad altre componenti, con costi di riparazione molto più alti.